A febbraio, mentre nevicava come non succedeva da anni e io ero fuori a fare a pallate di neve con mio figlio, mio marito parlava con una sua cara amica e lei chiedeva se era possibile avere una torta con una bicicletta per il marito Massimo, patito di bici.
Che dire? Bella sfida! Infatti non volevo fare la solita torta con una bicicletta messa sopra, ma qualcosa di davvero speciale.
Così mi sono inventata uno sketch: Max va in bici, inciampa nelle sue candeline (rompe tatticamente la seconda, così si possono soffiare senza sapere quanti anni sono!) e finisce nella sua torta di compleanno.
Sapevo che Maria e Massimo sono persone davvero simpatiche e avrebbero apprezzato il sense of humour, e così è stato! La torta è piaciuta e io sono stata soddisfatta della mia idea!
La bicicletta, che poteva anche essere stortina per via dell'incidente, l'ho appositamente elaborata e costruita soltanto con pdz e spaghetti. Prediligo questi ultimi, anche a scapito del risultato, per le torte destinate anche a bambini piccoli. Mi sento più tranquilla perchè non si sa mai cosa potrebbero ingoiare!
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